sabato 3 marzo 2012

energie rinnovabili

POI - Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico

Facebook PDF Versione stampabile E-mail

Premessa

Il processo di costruzione del Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013 è frutto di una lunga ed intensa attività di analisi e di programmazione avvenuta nell’ambito di un gruppo di lavoro, che ha coinvolto diversi soggetti istituzionali, in particolare le Amministrazioni centrali (Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare), le Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e le Regioni Competitività (Abruzzo, Basilicata, Molise e Sardegna).

Obiettivi

Il POIN Energia, in linea con gli obiettivi e le misure individuati dalla Strategia di Lisbona per il rilancio della competitività europea, costituisce lo strumento attraverso il quale si è scelto di dare attuazione alle previsioni del Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 in materia di energia ed ha come obiettivi principali quelli di “aumentare la quota di energia consumata proveniente da fonti rinnovabili e migliorare l’efficienza energetica, promuovendo le opportunità di sviluppo locale”.

In relazione ai due obiettivi specifici riguardanti la produzione di energia da fonte rinnovabile e la promozione dell’efficienza energetica, le aree di intervento del programma sono:
  • La progettazione e la costruzione di modelli integrati, come ad esempio quelli di filiera, sia in relazione alla produzione di energia da fonti rinnovabili, sia in relazione al risparmio energetico, in particolare in aree a forte vocazione ambientale 
  • L’adeguamento dell’infrastruttura di rete necessaria a garantire il trasporto dell’energia prodotta da fonte rinnovabile
  • Il consolidamento, l’accrescimento e la diffusione di informazioni e know how che possano consentire decisioni consapevoli da parte delle amministrazioni e della popolazione.

Descrizione del contesto

Il Programma Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico si articola in tre Assi prioritari:
  1. Asse I: Produzione di energia da fonti rinnovabili (779 milioni di euro)
  2. Asse II: Efficienza energetica ed ottimizzazione del sistema energetico (764 milioni di euro)
  3. Asse III: Assistenza Tecnica e azioni di accompagnamento (64 milioni di euro).

Le risorse totali assegnate al Programma sono pari a 1.608,1 milioni di euro, cui si aggiungono quelle destinate al Fondo per le Aree Sottoutilizzate (FAS) (circa 700,7 milioni di euro).
I principali organismi responsabili della gestione del Programma sono i seguenti:
  • L’Autorità di Gestione (AdG), organismo cui è demandata l’attività di indirizzo e orientamento dei processi di programmazione e di individuazione delle iniziative da finanziare, oltre che la gestione e l’attuazione del Programma, individuata nella Regione Puglia;
  • Il Comitato Tecnico Congiunto per l’Attuazione del Programma (CTCA), presieduto dalla Direzione Generale per l’Energia e le Risorse Minerarie del Ministero dello Sviluppo Economico, il quale affianca l’AdG nella gestione ed attuazione del Programma e rappresenta la sede di confronto e di consultazione in materia di integrazione strategica ed operativa, con particolare riferimento agli aspetti di governance e complementarietà degli interventi nazionali e regionali e per l’analisi comune di specifici aspetti inerenti ambiti di intervento e obiettivi convergenti dell’azione del POIN con i POR (Programmi Operativi Regionali) e i PON (Programmi Operativi Nazionali)
  • Il Comitato di Sorveglianza (CdS), il quale ha la funzione di accertare l’efficacia e la qualità dell’attuazione del Programma Operativo
  • L’Autorità di Certificazione (AdC), responsabile della corretta certificazione delle spese erogate a valere sui fondi comunitari/statali per l’attuazione del Programma
  • L’Autorità di Audit (AdA), responsabile della verifica dell’efficace funzionamento del sistema di gestione e di controllo. Questa funzione è attribuita al dirigente pro-tempore  del Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione - Unità di Verifica degli Investimenti Pubblici (UVER) del Ministero dello Sviluppo Economico.
INFORMAZIONI RICAVATE DA:  www.sviluppoeconomico.gov

Nessun commento:

Posta un commento